Farmacia Berardocco Dott.ssa Nadia

Le persone fanno sempre la differenza ed in questa farmacia i dipendenti ti consigliano e ti assistono in maniera eccellente come in pochi altri posti.

Giovanni numero 1, senza togliere nulla agli altri tutti molto gentili e disponibili.

Oggi ho avuto una brutta esperienza. Il mio compagno era al pronto soccorso a mettere il gesso, nel frattempo sono andata a noleggiare due stampelle che ci sarebbero servite fino a martedì perché dopo Pasqua ce le avrebbero prestate. Le stampelle vengono 1.50e al giorno da pagare alla riconsegna, ma per cauzione dovevo lasciare 20euro. Nessun avviso di giornate minime di noleggio. Il farmacista mi dice che servivano i contanti, ma che non avendoli, sarebbe andata comunque bene la carta per la cauzione "tanto poi li scaliamo". Mentre torno a casa il mio compagno mi chiama e mi riferisce che le stampelle gliele ha già prestare un amico e che non serve più noleggiarle. Torno dunque indietro per restituirle e riprendere la cauzione, ma in cassa mi viene detto, e lo scopro solo il quel momento, che siccome ho pagato con la carta, la cauzione me la possono ridare solo facendo un buono da spendere in farmacia. Siccome non sono stata avvisata PRIMA di pagare con la carta di questa clausola, chiedo di riavere indietro i 20euro di cauzione in contanti. Mi dicono che non si può. Io capisco che una volta battuta cassa con la carta, non mi possono essere ridati venti euro contanti, ma se il cliente non viene avvisato prima che pagando con carta, la cauzione può tornare indietro solo attraverso un buono, è illegale. Per legge. Da lì, anziché cercare una soluzione insieme, inizio a venire schernita perché "io che ne so che le riporta indietro dopo 5minuti" e per carità, l'avessi saputo io! Quindi offro di pagare 1.50e del noleggio della giornata, ma comunque i miei 20e di cauzione (non di acquisto) mi devono essere ridati. Inoltre, il noleggio sarebbe durato fino a martedì, alche' chiedo, facendo due conti, 1.50e al giorno fino a martedì comunque non sarei arrivata a 20euro da scalare di cauzione. " Come me li avreste ridati?" E mi rispondono che quando sarei andata martedì mi avrebbero detto che il resto me lo davano in buono. Di nuovo, è illegale non avvisare il consumatore delle clausole prima che paghi. Se mi avessero detto " può pagare la cauzione con carta, ma sappia che poi non glieli possiamo ridare indietro se non sottoforma di buono, quindi scelga lei se andare a ritirare i contanti " sarebbe stato corretto. Alla fine ho dovuto proporre io la soluzione da sola, che era quella di attendere un cliente che pagasse 20e senza battere cassa, usando i miei già battuti. Il farmacista mi ha riso in faccia e alla fine un signore per disperazione si è proposto lui di vedere se col suo acquisto avrebbe potuto coprire i miei 20e. Da lì il farmacista ha preso 20e dalla sua tasca personale e voleva darmeli, ma li ho rifiutati: non ce l'avevo con lui personalmente, né volevo ci rimettesse 20e di tasca sua, semplicemente volevo una soluzione che colmasse una loro mancanza senza che nessuno ci perdesse qualcosa. Alla fine il signore raggiungeva solo 15e e il farmacista ha dovuto mettere di tasca sua 5e, che ho apprezzato tantissimo, ma comunque trovato ingiusto. Ma la cosa che più mi è dispiaciuta in assoluto fra tutto è stato l'essere passata io per st*onza rompi*, con il signore che mi ha aiutato a ricevere i soldi commentare "dai è Pasqua" e sentirmi esagerata per qualcosa che semplicemente era mio diritto. Fino alla fine non è stato ammesso l'errore da parte della farmacia di non comunicare prima di farmi pagare la clausola Cauzione pagata con la carta= Ti può tornare indietro solo col buono, ma anzi, la sua collega ribadiva che ero io che non capivo che se ho pagato con la carta i soldi non potevano ridarmeli se non sottoforma di buoni (chiarissimo! ma di nuovo: a saperlo prima!). Lo scrivo perché semmai vi capiterà di noleggiare e non avete contanti, fatevi spiegare chiaramente che se pagate con carta, la cauzione torna solo sottoforma di buono. La questione alla fine si è risolta e pure a discapito dei 5e personali del farmacista. Bastava ammettere l'errore e propormi di aspettare un cliente che spendesse 20euro, anziché farmi pure vergognare di proporlo io. È stato brutto passare per la rompiscatole pezzente.

Ottima farmacia, molto disponibili nel consigliare i farmaci giusti in caso di incertezza e consigli utili e pratici nell'uso degli integratori, sono ahimè di casa. Staff gentile, simpatico e seguito costantemente dal capitano di brigata la dottoressa Nadia ( guai a dargli del tu )

Personale super gentile e qualificato. ho esposto il mio problema e il dottore mi ha consigliato un prodotto che addirittura avevo già in casa senza volermi vendere per forza...grandi grandi...

Valutazione legata non tanto alla farmacia, quanto alla mancanza di professionalità e discrezione di una dipendente. Quello del vaccino è un tema caldo sul quale nessuno ha risposte certe e verità assolute, ancor meno sull' utilizzo di uno strumento discriminatorio quanto inutile come il green pass. Chi ha scelto di non vaccinarsi ha le sue piene ragioni, insistere nel voler prenotare il vaccino come se la persona di fronte fosse un perfetto inetto che non sa quel che sta facendo (a maggior ragione davanti ad altre persone)denota scarsa professionalità e rispetto altrui. E tra l' altro, i titolari di farmacia saranno ben contenti di questo abbondante e continuo introito che la faccenda dei tamponi ha generato. Di farmacie ce ne sono tante, vi siete persi un cliente.