Farmacia Pica Fabio

Esperienza vergognosa, ci hanno rilasciato una fotocopia descrivendola come "certificato del tampone" per speculare e incassare altri 3 euro sul già non aggiornato prezzo di 22 euro per tampone rapido antigenico. In poche parole questi faccendieri il 7 agosto (quando già l'AIFA aveva aggiornato il prezzo in tutta la Campania a 15 euro per tampone) ci hanno chiesto ben 50 euro per due tamponi! Ci hanno detto che veniva 44 euro solo a vista e nemmeno perché scortesemente l'operatrice, mentre guardavo la reazione dello stick, me li ha tolti davanti e li ha portati dietro al bancone, e se volevamo il "certificato" disse erano tre euro a testa in più quindi 50 euro dopo che Federfarma il giorno prima aveva comunicato a tutte le farmacie del territorio e ai cittadini di tutta la Campania che il prezzo da pagare sarebbe stato di 15 euro e non un centesimo in più. Ovviamente con "certificato" ovvero una semplice attestazione di cui allegherò foto che non va pagata assolutamente, altro che 3 euro in più! Quando ho chiesto spiegazioni un altro farmacista mi ha agitato il certificato davanti sostenendo che non mi doveva alcuna spiegazione visto che sul "certificato" c'era il TIMBRO della regione Campania quello che ho cerchiato in rosso nella foto allegata(una fotocopia del logo della regione Campania). Giudicate voi. Il lucrare sulla povera gente giustamente preoccupata e questo tipo di atteggiamenti non vanno fatti passare vanno denunciati agli organi competenti senza se e senza ma.

Sempre gentili e disponibili super fornita.

Ottima Farmacia di fiducia. Il titolare e il personale sono molto preparati e disponibili. È sempre ben rifornita e quasi sempre Aperti. Anche di Notte!

Farmacia ben fornita, difficile non trovare qualcosa.

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Farmacia ben fornita, però attenti ai prezzi, il prezzo sul medicinale, non corrisponde sempre a quello riportato sullo scontrino fiscale. Resomi conto del problema, una differenza di più di 7,00 euro, ho pensato ad un errore di battitura, siccome questa era la terza volta che succedeva, per una questione di principio mi sono rifatto quasi 8 chilometri per chiedere spiegazioni al dipendente che mi aveva servito, lo stesso rimaneva in silenzio e mi rispondeva una donna, dicendomi che la legge dice che non sono obbligati a variare i prezzi sul medicinale, chiedendo ancora io, perché non avvertite di queste variazioni, pensavo ad un errore di battitura da parte vostra e lei, diceva non lo servita io, con il dipendente presente ed in silenzio, poi aggiungeva indicando il dipendente, ridagli la differenza indietro cosa che io ho rifiutato, visto il tono scarbutico. Alla farmacista ed ai dipendenti, voglio dire, seppur la legge non vi obbliga a modificare i prezzi sulle scatole, AVETE PERÒ IL SACROSANTO OBBLIGO DI DIRE AI CLIENTI DELLA VARIAZIONE DI PREZZO, COSÌ LASCIATE DECIDERE AL CLIENTE SE ACQUISTARE O MENO. Per curiosità mi sono rivolto poi ad un'altra farmacia per vedere quando spende da loro, ebbene dai più 7,00 euro che ho pagato, ne risparmiato altri 5,00, quindi avrei pagato circa 12,00 euro in meno. Che dire, gente mediocre che non guardano in faccia a nessuno, comunque non ci tornerò più perché a quello che ho speso in più ho dovuto pagare due volte il parcheggio.